È L’"Esprit d’Equipe" il vincitore della “Volvo Ocean Race Legends Regatta and Reunion”, la manifestazione che il 2 e 3  novembre ha riunito ad Alicante (Spagna), in occasione della partenza dell’undicesimo giro del mondo in equipaggio, sedici storiche imbarcazioni che hanno preso parte nel passato alla prestigiosa regata. Un’affermazione, quella della barca francese condotta da Lionel Peàn, arrivata dopo l’annullamento della prima giornata di gara a causa dell’assenza di vento e alla fine di un percorso costiero di 22 miglia disputato il giorno successivo. L’Esprit d’Equipe, primo al traguardo nell’edizione 1985/86 della regata (allora denominata "Whitbread") ha lasciato dietro di sé nomi celebri come “Telefonica Black”, “Charles Jourdan” e “Assa Abloy”.

Intanto tutto è pronto per la prima tappa oceanica dell'attuale edizione della “Volvo Ocean Race” che sabato 5 novembre segnerà il via effettivo, dopo la serie di regate costiere disputate nei giorni scorsi, di una delle più dure competizioni del circuito d’altura. Schierati al via ci sono sei team: “Groupama Sailing Team” (Francia, skipper Franck Cammas), “Abu Dhabi Ocean Racing” (Emirati Arabi, skipper Ian Walker), “Puma Ocean Racing” (Usa, skipper Ken Read), “Team Telefónica” (Spagna, skipper Iker Martínez), “Camper with Team New Zealand” (Australia, skipper Chris Nicholson) e “Team Sanya” (Cina, skipper Mike Sanderson).
Davanti a loro c’è un tragitto di 6.500 miglia che li porterà fino a Città del Capo (Sudafrica). Quindi seguiranno altre otto tappe (Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, Sanya in Cina, Auckland in Nuova Zelanda, Itajai in Brasile, Miami negli Usa, Lisbona in Portogallo, Lorient in Francia e infine Galway in Irlanda) per un totale di circa 39.000 miglia di percorso. Un’avventura che terminerà nel mese di luglio del 2012.