“Youth America’s Cup”:
l’Italia non supera il test
L’equipaggio di velisti Under 24 non è riuscita a qualificarsi per la “Red Bull Youth America’s Cup” nelle selezioni che si sono svolte dal 18 al 24 febbraio a San Francisco (Usa).
Si conclude con un nulla di fatto la trasferta dei giovani velisti italiani nelle acque di San Francisco (California, Usa). “Team Italy powered by Stig”, l’equipaggio italiano coordinato da Enrico Zennaro non è riuscito infatti a superare le “Selection Series”, regate riservate ai velisti under 24 svoltesi dal 18 al 24 febbraio a bordo dei veloci catamarani Ac 45 e valide per la qualificazione alla “Red Bull Youth America’s Cup”, prevista dal 1° al 4 settembre. Nonostante il grande entusiasmo e una buona prova generale con cui hanno affrontato le nove regate in programma ottenendo anche due primi posti, i velisti italiani Giovanni Coccoluto, Laura Cosentino, Matteo Ferraglia, Filippo La Mantia, Francesco Marrai, Alessandro Siviero, Martino Tortolo, Simon Sivitz Košuta e Jaš Farneti, hanno trovato avversari più forti e preparati. Per loro rimane in ogni caso l’esperienza di una avventura agonistica certamente non comune e molto formativa.
A essere premiati con la wild card sono stati gli equipaggi di “Full Metal Jacket” (Nuova Zelanda), “STG/NRV Youth Team” (Germania), “Objective Australia” (Australia), “Team Tilt” (Svizzera) e “ROFF Cascais Sailing Team” (Portogallo), che si aggiungono a coloro che avevano superato il primo turno di prove, ossia gli statunitensi di “American Youth Sailing Force” e di Usa 45 Rancing (legati a Oracle Team Usa), gli svedesi di “Swedish Youth Challenge” (Artemis Racing), i neozelandesi di “Emirates Team New Zealand”, i francesi di “Energy Team” e i cinesi di “China Team”.
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