Dakar-Guadalupa
Tosi e Rossi pronti alla sfida
I due velisti italiani e il loro catamarano di 6 metri si preparano a battere il record di 11 giorni, 11 ore e 25 minuti per attraversare l'Atlantico
Era il settembre 2009, Andrea Rossi e Luca Tosi erano sul pontile de La Rochelle davanti ai loro Mini 6.50 JRATA e Golden Apple, pronti per salpare per la Mini Transat (transatlantica in solitario che si svolge ogni due anni, nel 2009 con partenza dalla Francia, scalo a Madeira e arrivo in Brasile): “Cosa facciamo quando torniamo da Bahia?”, “Che ne dici di tentare di battere il record di percorrenza da Dakar a Guadalupa su un catamarano non abitabile?”,“Ci sto!”.
Tre anni, tanto lavoro e molte miglia più tardi, Andrea e Luca sono pronti a salpare per l’ultima tappa di trasferimento fino a Dakar, in Senegal, prima del Grande Salto fino in Guadalupa nelle Antille francesi, previsto per la metà di dicembre, non appena si presenterà una finestra meteo favorevole e l’Aliseo da Nord Est sarà stabilito. I due velisti, attualmente a Las Palmas per mettere a punto gli ultimi dettagli sono ottimisti: “noi e la barca siamo in forma come non mai, dovremmo partire domenica 25 novembre”.
Andrea Rossi e Luca Tosi sono giovani (rispettivamente 32 e 26 anni) ma hanno all’attivo già migliaia di miglia su mari e imbarcazioni molto diversi, fra cui derive, Mini 6.50, Hobie Cat e Class 40.
L’avventura che si sono prefissati in questa occasione, è migliorare il record di percorrenza della tratta Dakar– Guadalupe su un catamarano non abitabile (6 metri), attualmente detenuto dai francesi Benoît Lequin e Pierre Yves Moreau, i quali nel 2007 completavano il percorso in 11gg 11h 25m 42s.
A ratificare il tempo sarà il WSSRC (World Sail Speed Record Council), mentre a soffiare sulle vele del catamarano Jrata, tanti amici e sostenitori.
(Francesca Pradelli)
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