Il trimarano di Riccardo Pavoncelli ha tagliato per primo il traguardo di La Valletta. Terzo posto per Soldini
A meno di tre giorni dal via la prima imbarcazione della nutrita flotta che partecipa alla 43° Middle Sea Race, regata d'altura di 606 miglia attorno alla Sicilia, ha tagliato il traguardo di La Valletta, a Malta, alle ore 00,32 di martedì 25 ottobre. Si tratta di Mana, il Mod70 di Riccardo Pavoncelli che è riuscito in extremis ad avere la meglio su Zoulou, barca gemella al comando del francese Erik Maris.
Dopo due giorni e mezzo di un combattuto testa a testa in condizioni di venti deboli, il team italiano ha tagliato il traguardo dopo 61 ore 32 minuti e 38 secondi di navigazione con solo un minuto di vantaggio sui cugini d'Oltralpe.
A 10 minuti di distanza dal secondo, Maserati di Giovanni Soldini, l'unico tra cinque Mod 70 in gara in assetto volante, quindi penalizzato in condizioni di poco vento.
“E’ stata una regata entusiasmante e allo stesso tempo molto difficile - ha dichiarato Soldini - partita subito in salita con condizione avversa per la nostra barca. Malgrado ciò siamo riusciti a tenere un ritmo molto alto e sono veramente contento dei progressi fatti con Maserati anche con vento leggerissimo e leggero. In un momento di ripresa, la faccenda è stata aggravata da un piccolo incidente a bordo: “Fred (Frédéric Le Peutrec, ndr) è andato su uno scafo laterale per controllare gli avversari, e da lì mettendo un piede in fallo è scivolato ed è caduto in acqua. Non è stato niente di tragico, era notte ma l’equipaggio era super preparato e abbiamo reagito molto velocemente, lo abbiamo recuperato a vela subito e la cosa per fortuna si è chiusa con quattro risate e un po’ di tempo perso nelle manovre”.
Tra i monoscafi si registra l'arrivo del 100 piedi Leopard 3 dell'olandese Chris Sherlock. Il maxi disegnato da Bruce Farr ha tagliato il traguardo martedi 25 alle ore 10,54.
Per gli altri equipaggi la sfida continua attualmente in situazione di calma piatta.