Al via la sfida del Global Challenge
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Parte il 3 ottobre da Portsmouth il giro del mondo a tappe contro i venti dominanti per equipaggi d'amatori e skipper professionisti. In corsa l'italiano Amedeo Sorrentino al comando di "Sony Vaio"
Il giro del mondo doppiando i tre capi più temuti da ogni navigatore, seguendo una rotta contraria alla direzione dei venti dominanti, è un'impresa impegnativa e pericolosa. Se a compierla sono equipaggi di "amatori", al di fuori dei circuiti professionistici delle regate oceaniche, allora la posta in gioco è davvero alta e la semplice competizione diventa avventura.
E' questo il caso del "Global Challenge", una regata a tappe attraverso tre oceani alle alte latitudini meridionali, seguendo una rotta da Est verso Ovest e doppiando i tre mitici capi, Horn, Lewin e Buona Speranza, per un percorso complessivo di circa 30.000 miglia.
Sono tutti paganti i membri degli equipaggi dei dodici monotipo di acciaio d'altura, Challenge 72 (22 metri), a eccezione degli skipper, scelti scrupolosamente tra i 350 candidati in base alle doti professionali e umane richieste per affrontare la difficile prova.
Tra questi c'è anche un italiano, il romano Amedeo Sorrentino, al comando di "Sony Vaio", che ha gia dato prova di grande preparazione velica alla "Round Britain Challenge", conquistando la seconda posizione nella classifica finale su otto imbarcazioni in gara.
La regata intorno al mondo parte da Portsmouth (Inghilterra) il 3 ottobre e si conclude nella stessa città britannica il 13 luglio 2005 dopo 7 tappe:
1 da Portsmouth a Buenos Aires - 3 ottobre 2004
2 da Buenos Aires a Wellington - 28 novembre 2004
3 da Wellington a Sydney - 6 febbraio 2005
4 da Sydney a Cape Town - 27 febbraio 2005
5 da Cape Town a Boston - 1 maggio 2005
6 da Boston a Northern Europe - 19 giugno 2005
7 da Northern Europe a Portsmouth - 13 luglio 2005
"Global Challenge" nasce dall'idea di Sir Chay Blyth nel 1971, mentre compiva per la prima volta nella storia la circumnavigazione del globo in solitario contro i venti portanti, con l'intento di offrire a chiunque sia abbastanza coraggioso la possibilità di ripercorrere la rotta dei grandi navigatori.
(Lu.Ca)
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