Nastro Rosa Tour
giro d'Italia in 7 tappe
Salperà il 27 agosto da Genova la nuova manifestazione velica con regate in Tirreno e Adriatico aperte al doppio misto d'altura, catamarani sportivi e kitesurf.
La seconda edizione del Nastro Rosa Tour, giro d'Italia a vela organizzato dalla Marina Militare in collaborazione con la Fiv, è stato presentato a Palazzo Marina a Roma. L'evento salperà il 27 agosto da Genova e sarà diviso in due parti per un totale di sette tappe. La prima prevede la discesa del Tirreno, con conclusione a Napoli il 5 settembre dopo avere fatto due tappe nel Lazio a Civitavecchia e Gaeta. La seconda serie di regata si svolgerà invece nell'Adriatico, con partenza da Brindisi il 16 settembre e arrivo a Venezia il 26 settembre; anche qui sono previste due tappe intermedie: una a Bari e l'altra a Marina di Ravenna. In ogni città sarà allestito un villaggio di regata per accogliere atleti e pubblico, inoltre dal 26 maggio al 6 giugno è previsto un prologo del Nastro Rosa Tour all'interno del Salone Nautico di Venezia.
Il format della regata è pensato con l'obiettivo di raccogliere in un unico evento le tre discipline dominanti della vela: offshore, inshore e tavole. Nelle prove d'altura saranno impegnati gli equipaggi della Double Mixed Offshore, la nuova classe olimpica in doppio misto che farà il debutto ai Giochi di Parigi 2024. In ogni sede di tappa saranno invece protagonisti con prove in stile “Stadium Race” e "Costal Race" i catamarani high-performance e i kitesurf, anche quest'ultimi promossi a classe olimpica alle prossime Olimpiadi.
«Tra la Marina Militare e il mondo della vela - ha dichiarato l'ammiraglio di divisione Giuseppe Berutti Bergotto - il legame è sempre stato stretto tanto che un marinaio non è un buon marinaio se non conosce la vela. Non è quindi un caso che la Marina abbia fortemente voluto essere uno degli attori principali del Giro d'Italia a vela che è un progetto ambizioso e di importanza internazionale, che fonde le esperienze, i valori e le tradizioni marinaresche con il moderno sport».
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